Soft skills degli insegnanti e sviluppo della comprensione del testo. Una ricerca quasi sperimentale in classi con BES

Organismi e istituzioni che studiano politiche ed attivano ricerche educative evidenziano l’importanza strategica della formazione degli insegnanti per l’avanzamento della società, in riferimento allo sviluppo di soft skills che permettano loro di realizzare pratiche didattiche, di organizzarle e gestirle anche dal punto di vista relazionale e motivazionale, per un’inclusione di qualità. Sia l’approccio Evidence Based Education, sia indagini più specifiche, sia progetti internazionali mirate/i all’individuazione di fattori cruciali del comportamento degli insegnanti hanno offerto un quadro articolato di conoscenze sulle strategie didattiche e sulle modalità di insegnamento che risultano più efficaci. L’efficacia didattica è data dall’interazione tra insegnante e allievo: il primo deve possedere competenze trasversali ed integrative per modificare le strategie in relazione agli effetti osservati nel secondo. A partire dal problema dei bassi livelli di comprensione del testo nella scuola italiana, fortemente connesso alle skills degli insegnanti, il contributo presenta alcuni risultati relativi al progetto di ricerca Un Kit didattico evidence based education. Comprensione del testo per allievi con bisogni educativi speciali-BES, che prosegue la sperimentazione già conclusa da SApIE, seguendo una metodologia quasi sperimentale, e che è finalizzato a far applicare la strategia del reciprocal teaching (RT), considerata di alta efficacia per lo sviluppo della compren sione del testo anche per gli allievi con BES. Il campione è composto da 29 classi sperimentali di tre regioni italiane, per un totale di 556 allievi, di cui n. 131 con BES, e da 18 classi di controllo, per un totale di 320 allievi, di cui 69 con BES.